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Quali sono le discipline olistiche più utilizzate?

discipline olistiche

Le discipline olistiche: pratiche che stanno acquisendo sempre più popolarità negli ultimi anni. Sono viste come vere e proprie terapie alternative alla medicina tradizionale, con la finalità di riportare il corpo a uno stato di benessere psicofisico ottimale. Ma perché stanno spopolando? Per un buon numero di ragioni: innanzitutto, perché si tratta di tecniche manuali o di rimedi completamente naturali, che evitano l’assunzione di medicinale; poi, per il fatto che questi rimedi promettono di curare l’organismo nella sua totalità. Infatti, l’approccio olistico, considera l’organismo nella sua interezza, come se tutto al suo interno fosse collegato.

In questo articolo, esploreremo alcune delle discipline olistiche più utilizzate, molto conosciute e praticate da un gran numero di persone, descrivendo i loro principi fondamentali e i benefici che possono apportare al corpo. Leggi i paragrafi seguenti per scoprire quali sono le discipline olistiche più comuni.

L’osteopatia

Partiamo da quella più conosciuta. L’osteopatia è una pratica fondata sulla manipolazione manuale del sistema muscolo-scheletrico con il fine di migliorare la salute generale del corpo; la sua origine come disciplina risale al 1874. Gli osteopati usano tecniche manuali, con le quali intervengono sulla zona interessata, per curare disfunzioni strutturali e meccaniche del corpo, soprattutto per quanto riguarda la colonna vertebrale, le articolazioni, i muscoli e i tessuti connettivi.

L’idea alla base di questa disciplina è l’interrelazione tra la struttura corporea e la sua funzione. L’osteopatia è utilizzata per trattare una vasta gamma di condizioni:

  • dolori muscolari e articolari
  • cefalee
  • problemi digestivi e respiratori

Proprio per la sua importanza, in molti paesi, gli osteopati sono dei veri e propri professionisti sanitari riconosciuti che collaborano con medici e altri operatori sanitari per fornire cure complete e integrate.

Lo yoga

Passiamo a un’altra disciplina molto conosciuta: lo yoga. Combina pratiche fisiche, mentali e spirituali per ottenere il benessere completo del corpo e della mente. Basato su posture (asana), tecniche di respirazione (pranayama) e meditazione, lo yoga punta a migliorare la flessibilità, la forza, l’equilibrio e la consapevolezza interiore. Esistono vari stili di yoga, tra cui Hatha, Vinyasa, Ashtanga e Bikram, ciascuno con un approccio differente. 

Oltre ai benefici fisici, lo yoga è noto per:

  • ridurre lo stress
  • migliorare la concentrazione
  • promuovere una maggiore serenità mentale

Praticato regolarmente, lo yoga ti aiuterà a gestire condizioni come l’ansia, la depressione e l’insonnia, favorendo un equilibrio armonioso tra corpo e mente.

L’agopuntura

L’agopuntura è una pratica derivante della Medicina Tradizionale Cinese e vanta una tradizione millenaria. Questa terapia prevede l’inserimento di aghi sottili in specifici punti del corpo per stimolare il flusso di energia, o “Qi”, che scorre attraverso meridiani nel corpo e il cui equilibrio è essenziale per la salute dell’organismo. Gli aghi sono inseriti in punti specifici per ripristinare l’equilibrio energetico, alleviando dolore e promuovendo la guarigione.

L’agopuntura è usata in molte circostanze differenti:

  • dolore cronico
  • mal di testa
  • stress
  • ansia  
  • disturbi digestivi.

È riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e, in molti paesi, è integrata nelle pratiche mediche convenzionali.

La Meditazione

Forse non tutti lo sanno, ma anche la meditazione è una pratica olistica: il suo obiettivo è sviluppare consapevolezza, concentrazione e calma interiore. Le sue origini risalgono a diverse tradizioni spirituali e filosofiche, tra cui l’induismo, il buddhismo e il taoismo. Per questo, esistono varie tecniche di meditazione, come la meditazione mindfulness, che si concentra sulla consapevolezza del momento presente, e la meditazione trascendentale, che utilizza la ripetizione di un mantra. La meditazione è utile per: 

  • ridurre lo stress
  • migliorare la salute mentale e fisica
  • aumentare la resilienza emotiva.

 Praticata regolarmente, aiuta a migliorare la concentrazione, a promuovere il benessere generale e a favorire un senso di pace interiore. È una pratica accessibile a tutti.

Floriterapia

La floriterapia è una forma di medicina alternativa che utilizza essenze floreali per trattare disturbi emotivi e psicologici. Ideata dal medico britannico Edward Bach, famoso per i suoi “fiori” che stanno alla base di questa pratica, si basa sul principio che il benessere emotivo è fondamentale per la salute fisica. Le essenze floreali, ottenute da fiori specifici, vengono diluite e utilizzate per riequilibrare le emozioni negative come paura, ansia, tristezza e stress.

La floriterapia non agisce direttamente sui sintomi fisici, ma mira a ristabilire l’armonia emotiva, favorendo così il processo di guarigione naturale del corpo. Viene utilizzata come complemento ad altre forme di trattamento e non ha effetti collaterali noti. Le essenze di Bach sono le più conosciute, ma esistono anche altre tipologie di rimedi floreali.

Il mondo delle discipline olistiche

Quelle elencate in questo articolo sono solo alcune delle discipline olistiche che si possono praticare. Come abbiamo visto, questi metodi sono molto differenti gli uni dagli altri ed è quindi possibile scegliere quello che fa al caso proprio. Perciò, prima di scegliere a quale trattamento sottoporsi, è importante fare una ricerca approfondita per trovare tutte le alternative disponibili in termini di discipline olistiche, e solo dopo sarà possibile individuare quella migliore alla quale sottoporsi.

Se non hai mai provato questo tipo di terapie, potrebbe essere l’occasione giusta per approfondire la tua conoscenza a riguardo e, chissà, magari trovare finalmente qualcosa che riesca ad alleviare o eliminare i problemi del tuo organismo.

Non aspettare oltre, informati e dai una possibilità alle discipline olistiche.